Il pomodoro è il re della cucina mediterranea. Senza di lui non ci sarebbero né la salsa di pomodoro né i deliziosi pomodori secchi, ma neppure le conserve di pomodoro, che sono la base della maggior parte dei piatti della tradizione italiana.
Oltre all’aspetto culinario, le proprietà del pomodoro sono tante. Questo meraviglioso ortaggio ha pochissime calorie e un elevato valore nutrizionale.
Crudo o cotto, indipendentemente dalla forma in cui vengono consumati, sono una fonte di sostanze preziose che hanno un effetto benefico sulla salute. Aiutano a migliorare il lavoro del cuore, hanno un effetto positivo sul sistema digestivo, possono proteggere da pericolose malattie della civiltà e sostenere la lotta per una figura snella.
Nel nostro articolo scopriremo la storia del pomodoro, i suoi benefici e valori nutrizionali, raccontiamo le varietà di pomodori, come si coltivano e infine ci spostiamo in Sicilia per scoprire come si fanno i pomodori secchi , anche in casa e vi forniamo un ricette semplice ed economica per fare una deliziosa passata di pomodori fatta in casa.
Partiamo dalla storia del pomodoro.
La patria del pomodoro ( Lycopersicon esculentum Mill) è l’America centrale e meridionale, da dove è stato portato in Europa e si è diffuso abbastanza rapidamente in altri continenti.La storia è iniziata in Perù. È lì che si crede il luogo di origine dei pomodori. Si ritiene che l’antenato selvatico dei pomodori di oggi provenisse dalla parte meridionale del paese.
Tuttavia, questa forma andina non era né carina (il frutto aveva le dimensioni di una ciliegia) né gustosa (il frutto aveva un sapore amaro). I pomodori apparivano nella cucina di tutti i giorni solo quando raggiunsero il Messico e furono “addomesticati” dagli Aztechi. Il loro gusto, tuttavia, era ancora notevolmente diverso da quello che conosciamo oggi. I frutti delle prime forme di coltivazione erano di colore giallo dorato, piccoli (2 cm di diametro) e piuttosto aspri.
I frutti di pomodoro furono portati in Europa da Cristoforo Colombo nel 1496 insieme a patate e tabacco. Le piantine hanno raggiunto la Sicilia e si è scoperto che il clima di quest’isola si adatta eccezionalmente a queste piante. Cominciarono a crescere rigogliosamente e ad incrociarsi liberamente. Solo quegli arbusti i cui frutti erano dolci sono stati selezionati per ulteriori lavori di allevamento.
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Benefici del pomodoro
Il principale composto prezioso che si trova nei pomodori è il licopene. Questo composto è il carotenoide dominante nei frutti di pomodoro ed è presente in concentrazioni più elevate rispetto al beta-carotene o ad altri carotenoidi. Si ipotizza che svolga un ruolo fondamentale nel sistema immunitario umano. Inoltre è una sostanza non polare (ha un’affinità per i grassi), quindi riduce la sintesi del colesterolo “cattivo” (LDL), e aumenta l’attività della frazione HDL.
Inoltre, il licopene è un antiossidante molto potente e può prevenire malattie gravi come le malattie cardiache. Una maggiore concentrazione di licopene nel corpo protegge il corpo dalle malattie della civiltà e previene l’insorgenza di malattie neoplastiche donando i suoi elettroni ai radicali liberi, neutralizzandoli prima che danneggino le cellule del corpo.
È interessante notare che la biodisponibilità del licopene aumenta con il trattamento termico dei pomodori. Ciò significa che viene assorbito meglio dall’organismo se si trova in preparati, ad esempio succhi, concentrati o ketchup.
L’elenco dei vantaggi del consumo di pomodori è molto lungo. La presenza di potassio ha un effetto positivo sul funzionamento dei muscoli, compreso il cuore. Inoltre, questo elemento aiuta a mantenere il corretto livello di pressione sanguigna. Oggi i pomodori sono disponibili nei negozi tutto l’anno, quindi possono essere consumati anche in autunno e in inverno. La vitamina C che contengono migliora naturalmente l’immunità del corpo. Il consiglio è di approfittare dell’estate per mangiare il frutto appena raccolto in gustose insalate per ottenere il massimo delle proprietà del pomodoro crudo.
Pomodoro: calorie e valori nutrizionali
Vediamo ora nel dettaglio i valori nutrizionali dei pomodori e quante calorie apportano. Iniziamo con il dire che il pomodoro ha un contenuto di acqua superiore al 90% del suo peso e per tale ragione ha pochissime calorie, 100 grammi di pomodori apportano circa 18 kcal. Ma i pomodori hanno anche dei valori nutrizionali ottimi. Ad esempio, se si considerano 200 g di pomodori ciliegini i valori nutrizionali sono:
- Acqua 188,4 g
- Carboidrati 5.6 g
- Zuccheri 5.6 g
A questi si aggiungono buoni valori di:
- Proteine (poco più di 2 grammi).
- Grassi (quasi mezzo grammo).
Inoltre, vi sono esigue quantità di: potassio, calcio, fosforo, ferro e, chiaramente, la presenza di vitamine, principalmente C: 40mg e A 84 µgI valori nutrizionali del pomodoro differiscono poco e niente da quelli dei pomodorini.
Il pomodoro nella dieta
I pomodori sono utili per il corretto funzionamento del sistema digerente. Ciò è dovuto alla presenza di fibre ben assorbite in essi, che regola il funzionamento dello stomaco e dell’intestino, accelera la rimozione dei prodotti metabolici e fornisce anche una sensazione di pienezza per un tempo più lungo. Inoltre, migliora il metabolismo del corpo, il che rende più facile perdere chilogrammi inutili.
I pomodori possono essere mangiati senza paura di perdere una figura snella e snella, perché 100 g contengono solo 18 kcal. Il consumo di pomodori è particolarmente consigliato quando fa caldo: contengono molta acqua, quindi prevengono la disidratazione del corpo e dissetano perfettamente.
Nel nostro articolo riguardo la dieta mediterranea svegliamo inoltre tanti segreti per tenersi in forma e mangiare bene. Leggilo qui.
Pomodoro varietà
Per elencare tutte le varietà di pomodori la lista sarebbe infinita, perciò per semplificare i tipi di pomodoro possiamo dividere le sue tipologie in 4 grandi gruppi:
- Pomodoro ciliegino: è un tipo di pomodoro a grappolo con un sapore intenso e lievemente acidulo. Si distingue per la consistenza della polpa, la lucentezza del frutto e la capacità di conservazione.
- Pomodoro cuore di bue: costoluti, dalla forma leggermente schiacciata. Particolarmente saporito e ricco di polpa, è ideale per le insalate.
- Pomodoro perino: di forma allungata con buccia consistente e polpa soda. È il più indicato per l’industria conserviera nella preparazione di pomodori pelati in scatola.
- Pomodoro ramato: cresce a grappoli di circa 5 frutti. Le sue dimensioni sono medio-grandi e si tratta di un pomodoro molto versatile, ideale sia per il consumo a crudo che per conserve, succhi e sughi.
Ecco le varietà di pomodori italiani più popolari
Parliamo delle vere e proprie eccellenze conosciute e apprezzate in tutta Italia e nel mondo, vediamone alcune:
- Pomodoro San Marzano dell’agro Sernese-Nocerino DOP: il suo profumo è inconfondibile ed è il vanto della dieta mediterranea nel mondo. Buccia spessa e polpa soda, questo tipo di pomodoro perino è adatto alla preparazione di salse e sughi e indicato per la conservazione in scatola a livello industriale. È una qualità di pomodori straordinaria.
- Pomodoro di Albenga: rientra nella varietà cuore di bue ed è di grandi dimensioni. La sua pelle è molto sottile e il suo colore è tendente al rosato. Si tratta di un pomodoro dolce e dalla polpa compatta.
- Pomodoro di Belmonte: un altro pomodoro cuore di bue ma di provenienza calabra. Ha un frutto estremamente grande che può raggiungere fino a 1,5 kg di peso. La polpa è leggermente grumosa.
- Pomodoro Pachino IGP: tra le qualità di pomodorini piccoli questo è sicuramente il re. È prodotto in Sicilia e ne esistono 4 varietà diverse tutte accomunate da un gusto avvolgente e una polpa soda, dolce ed estremamente profumata.
- Pomodoro camone sardo: di colore molto scuro e tendente al nero, il camone di Sardegna ha una polpa inconfondibilmente soda, un gusto equilibrato e lievemente acidulo. È una qualità di pomodori ideale per profumare e colorare le insalate.
- Pomodorino del Piennolo del Vesuvio: orgoglio campano vanta la sigla di denominazione di origine protetta. Questo pomodorino dalle piccole dimensioni lievemente allungate è dolcissimo e la sua buccia è molto spessa. Si legano a grappoli e si lasciano seccare all’aria aperta per renderli così disponibili tutto l’anno. Rappresenta una varietà di pomodori non solo buona ma particolarmente bella per la sua forma.
Come coltivare i pomodori
Coltivare pomodori sta diventando un’attività quasi di moda, in grado di rilassare e di renderci soddisfatti quando possiamo assaporare i frutti del nostro raccolto. Quindi come coltivare i pomodori per avere delle piante rigogliose? Scopriamo alcuni consigli per coltivare i pomodori ovunque. Per prima cosa bisogna capire quando e come piantare pomodori sia in vaso che nel terreno.
Il periodo di semina è tra metà febbraio e metà marzo perché le temperature diurne e notturne di questi mesi sono perfette per il pomodoro che svilupperà la sua fragile pianta in concomitanza con l’arrivo della primavera. Se non si ha a disposizione un orto per i nostri pomodori è possibile comunque coltivarli in giardino o sul balcone in vaso.
È bene scegliere una zona soleggiata esposta a sud-est e scegliere un vaso capiente e riempirlo con della terra adatta. Un’idea per risparmiare è unire al terriccio universale una buona quantità di terra presa in campagna.
Tutto sommato la coltivazione dei pomodori non è troppo complicata e perciò risulta adatta anche a chi inizia a cimentarsi con il giardinaggio o con l’orto. Se disponi di un appezzamento di terra e ti stai chiedendo come coltivare i pomodori nell’orto bisogna seguire più o meno le stesse regole della coltivazione in vaso, quindi scegliere un posto soleggiato, irrigare correttamente mantenendo sempre il terreno umido e usare dei trattamenti naturali per evitare il rischio di parassiti.
Ricordati che è sempre importante mangiare gli alimenti di stagione.
Passata di pomodoro fatta in casa
La passata di pomodoro fatta in casa è una delle conserve più diffuse ed apprezzate non solo in italia ma al mondo. Dolce e cremosa, la Passata classica è il modo più comodo di utilizzare il pomodoro. E’ ideale per le cotture brevi, in cui mantiene il suo colore rosso brillante. Un salsa di pomodoro fatta in casa, che non deve mai mancare nella dispensa della tua cucina. La passata di pomodoro fatta in casa, oltre alla soddisfazione di averla fatta in casa, offere tutto un altro sapore e profumo . Non è assolutamente difficile da preparare. Eccovi una ricetta semplice da preparare, richiede circa 1 ora di preparazione e 30 minuti di cottura. Ideale per 4 porzioni :
Come si fanno i pomodori secchi?
Oggigiorno sono veramente tanti i piatti gustosi che si possono ottenere sfruttando un ingrediente prezioso come il pomodoro. Il sapore del pomodoro è caratteristico non solo nelle conserve ma anche essiccati. Hanno il sapore dell’estate e il gusto deciso dei piatti del sud. Non è un caso se le ricette con i pomodori secchi risultano saporite e gustose. Il vantaggio di questa verdura essiccata naturalmente al sole è che mantiene le proprietà del pomodoro fresco. I pomodori secchi sono perfetti nelle insalate e nelle paste fredde; aggiunti a pezzetini o interi nelle insalate di riso danno un tocco di colore e di sapore ai piatti, mentre serviti come aperitivo con un filo d’olio extra vergine d’oliva sono uno spezza fame leggero e ipocalorico.Dato che l’essiccazione dei pomodori al sole richiede tempo e pazienza, oggi vi proponiamo la ricetta di pomodori secchi fatti in casa altrettanto buoni e semplici da preparare.Ecco come si fanno i pomodori secchi al forno: