Pulire pentole bruciate …Chi di noi non ha mai dimenticato una padella sul fuoco? Se anche tu fai parte di questo club di pasticcioni, ti sarà capitato di affannarti nel tentativo di togliere il bruciato dal tegame. Se ti può consolare, sappi che spesso la causa non è soltanto la nostra distrazione, ma anche l’utilizzo di pentole di scarsa qualità, che non assicurano la corretta gestione della fiamma.
Le pentole migliori infatti, oltre a essere antiaderenti, sono dotate di un fondo speciale che garantisce la perfetta diffusione del calore.
Temperatura uniforme significa meno rischi di padelle bruciate.
Il fondo antiaderente, inoltre, assicura una pulitura rapida anche nel caso di incidenti culinari ai fornelli. Bruciare una padella non è quasi mai irreversibile, soprattutto conoscendo i giusti metodi per rimuovere il nero incrostato. È anche vero però che i set di bassa qualità si rovinano in fretta: essi infatti perdono il film protettivo del loro rivestimento, con gravi rischi per la salute e cotture sempre meno perfette.
Oltre alle pentole in alluminio pressofuso, esistono sul mercato anche dei set in acciaio inossidabile con un fondo spesso a sufficienza da garantire alte prestazioni in cucina (e zero bruciature). Le speciali proprietà di conduzione di queste pentole diminuiscono inoltre i tempi di cottura dei cibi, permettendoti anche di risparmiare energia.
Per recuperare la tua pentola bruciata, sappi che esistono due rimedi economici, 100% naturali e di facile reperibilità. Scopriamoli insieme!
ACETO E BICARBONATO: una coppia frizzante contro le pentole bruciate
- Acqua
- Aceto di vino o di mele
- Bicarbonato di sodio
- Una spugna morbida
Versa una quantità equivalente di acqua e aceto fino a coprire l’incrostazione.
Accendi al minimo il fornello.
Quando il composto comincerà a sobbollire, togli dal fuoco e poggia la pentola sul ripiano del lavabo.
Aggiungi poi qualche cucchiaio di bicarbonato di sodio. ATTENZIONE: il bicarbonato inizierà a “frizzare” e potrebbe fuoriuscire.
Lascia agire il composto quanto basta, a seconda della gravità della situazione, da qualche minuto ad un’intera notte.
A questo punto dovrebbe essere semplice rimuovere le tracce di bruciato: versa la soluzione nello scarico del lavandino, e con la spugna prova a strofinare appena la superficie.
Se necessario puoi ripetere più volte l’operazione ed allungare i tempi di posa del composto.
Voglia di una pulizia rapida? Prova con ACQUA OSSIGENATA E BICARBONATO
- Acqua ossigenata al 3%
- Bicarbonato di sodio
- Un barattolo di vetro
- Una spugna morbida
Riempi il contenitore con 6 cucchiai di bicarbonato e 4 di acqua ossigenata.
Mescola fino ad ottenere una pasta densa.
Con la spugna friziona delicatamente la superficie da pulire.
Procedi con pressione graduale per non danneggiare lo strato protettivo.
Basta padelle bruciate? Occhio a cosa compri!
Quando bruci una pentola provare a recuperarla con questi metodi per rimuovere le incrostazioni annerite, ma se continui a usare un prodotto scadente potresti ritrovarti in questa situazione tante altre volte.
Un set di pentole di alto livello assicura il massimo della funzionalità, dura una vita e ti permette di cucinare in tutta tranquillità.
D’ora in poi un piccolo momento di distrazione non sarà più un problema.
Scegli sempre articoli di buona qualità e non dovrai pensarci più!
Chi di noi non ha mai dimenticato una padella sul fuoco? Se anche tu fai parte di questo club di pasticcioni, ti sarà capitato di affannarti nel tentativo di togliere il bruciato dal tegame. Se ti può consolare, sappi che spesso la causa non è soltanto la nostra distrazione, ma anche l’utilizzo di pentole di scarsa qualità, che non assicurano la corretta gestione della fiamma.
Le pentole migliori infatti, oltre a essere antiaderenti, sono dotate di un fondo speciale che garantisce la perfetta diffusione del calore.
I canali sul fondo di queste pentole
Kasanova pentole in alluminio pressofuso consentono di concentrare e propagare uniformemente il calore., riducendo il rischio di bruciature.
Temperatura uniforme significa meno rischi di padelle bruciate.
Il fondo antiaderente, inoltre, assicura una pulitura rapida anche nel caso di incidenti culinari ai fornelli. Bruciare una padella non è quasi mai irreversibile, soprattutto conoscendo i giusti metodi per rimuovere il nero incrostato. È anche vero però che i set di bassa qualità si rovinano in fretta: essi infatti perdono il film protettivo del loro rivestimento, con gravi rischi per la salute e cotture sempre meno perfette.
Oltre alle pentole in alluminio pressofuso, esistono sul mercato anche dei set in acciaio inossidabile con un fondo spesso a sufficienza da garantire alte prestazioni in cucina (e zero bruciature). Le speciali proprietà di conduzione di queste pentole diminuiscono inoltre i tempi di cottura dei cibi, permettendoti anche di risparmiare energia. Questa caratteristiche è presente anche nelle pentola a pressione professionali, ma bisogna attenersi ai tempi di cottura indicati.
Per recuperare la tua pentola bruciata, sappi che esistono due rimedi economici, 100% naturali e di facile reperibilità. Scopriamoli insieme!
ACETO E BICARBONATO: una coppia frizzante contro le pentole bruciate
- Acqua
- Aceto di vino o di mele
- Bicarbonato di sodio
- Una spugna morbida
Versa una quantità equivalente di acqua e aceto fino a coprire l’incrostazione.
Accendi al minimo il fornello.
Quando il composto comincerà a sobbollire, togli dal fuoco e poggia la pentola sul ripiano del lavabo.
Aggiungi poi qualche cucchiaio di bicarbonato di sodio. ATTENZIONE: il bicarbonato inizierà a “frizzare” e potrebbe fuoriuscire.
Lascia agire il composto quanto basta, a seconda della gravità della situazione, da qualche minuto ad un’intera notte.A questo punto dovrebbe essere semplice rimuovere le tracce di bruciato: versa la soluzione nello scarico del lavandino, e con la spugna prova a strofinare appena la superficie.
Se necessario puoi ripetere più volte l’operazione ed allungare i tempi di posa del composto.
Voglia di una pulizia rapida? Prova con ACQUA OSSIGENATA E BICARBONATO
- Acqua ossigenata al 3%
- Bicarbonato di sodio
- Un barattolo di vetro
- Una spugna morbida
Riempi il contenitore con 6 cucchiai di bicarbonato e 4 di acqua ossigenata.
Mescola fino ad ottenere una pasta densa.
Con la spugna friziona delicatamente la superficie da pulire.
Procedi con pressione graduale per non danneggiare lo strato protettivo.
Basta padelle bruciate? Occhio a cosa compri!
Quando bruci una pentola provare a recuperarla con questi metodi per rimuovere le incrostazioni annerite, ma se continui a usare un prodotto scadente potresti ritrovarti in questa situazione tante altre volte.Un set di pentole di alto livello assicura il massimo della funzionalità, dura una vita e ti permette di cucinare in tutta tranquillità. D’ora in poi un piccolo momento di distrazione non sarà più un problema. Scegli sempre articoli di buona qualità e non dovrai pensarci più!